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"Un giardino che non smette mai di fiorire"

In quel giardino troviamo "Francesca Marzotto Caotorta", un fiore, e poi un altro fiore, che porta lo stesso nome, sempre Francesca Marzotto Caotorta, e un altro ancora... Sono le sue sorelle, omonime fiorite. Sono fiori esclusivi, dedicati all'esperta di paesaggi e giardini, omaggiata da ibridatori italiani già premiati, che hanno espresso il desiderio di dedicarle quel fiore creato per lei, per portare il suo nome Francesca Marzotto Caotorta.
Troviamo una Camelia Japonica,
un'Orchidea,
una Rosa,
una Clematis...!

 

L'Orchidea

E' un ibrido "Cattleya" Francesca Marzotto Caotorta registrato all’orchids Registrer dell’RHS con il n° T145803 in data 1 aprile 2005. È un ibrido fra Cattleya guttata x Cattleya Pao Da Acucar (Brabantiae x Kerchoveana).
A sua volta Cattleya Brabantiae = C. aclandiae x C. loddigesi
Cattleya Kerchoveana = C. granulosa x C. schilleriana,
queste ultime tutte specie botaniche

È un ibrido di specie tutte originarie del Brasile, che fiorisce a giugno luglio ed i fiori sono molto profumati.

Orchideria di Morosolo www.orchideria.it

La camelia

Originaria dall'Estremo-Oriente, questa camelia japonica elegantissima è un ibrido dalla forma classica, e sfoggia un colore rosa tenue brillante quasi trasparente. La pianta regala abbondanti fioriture primaverili.

VIVAIO: Vivaio Rhododendron www.vivaiorhododendron.it

La rosa

La Rosa Francesca Marzotto Caotorta, è nata da un incrocio che ha per madre la rosa Sans Souci (di Barni), cespuglio a mazzi particolarmente rustico e vigoroso, un fiore doppio a coppa, dalla forma classico antica ben resistente alle malattie, e per padre invece, una rosa inedita, la numero 1666, color rosso arancio, fertile per l'abbondante polline che produce e con un numeroso corimbo. La Rosa, — già premiata "Medaglia d'Argento" al concorso internazionale di Monza nel 2014 —, verrà presentata ufficialmente venerdì 8 maggio alle 16:00 nell'area Corsi Fontana della Mostra Mercato, ai Giardini Indro Montanelli. Una rosa dal portamento sontuoso con i suoi petali nelle tonalità arancio brillante con leggere sfumature rosa cipria.

VIVAIO: Rose Barni www.rosebarni.it

La clematis

Un fiore della famiglia delle Ranunculaceae, ibrido da giardino dall'aspetto rustico e regale, con tonalità bianco-neve, una corolla vibrante dai petali leggeri con tessitura che ricorda il crêpre de Chine. Un fiore incoronato da stami color miele per il piacere delle nostre amiche api.
Fiorisce da maggio a settembre, in sole-mezz'ombra.

VIVAIO Valle Versa www. vivaivalleversa.it

 

 

fotografia grande: Orchidea di Orchideria Morosolo
fotografia 1: Rosa di Barni
fotografia 2: Camelia di Vivaio Rhododendron
fotografia 3: Clematis di Valle Versa


©2015 RIPRODUZIONE RISERVATA.

 

Francesca Marzotto Caotorta

"E’ sempre utile guardare il paesaggio intorno a noi, osservare cosa ci suggeriscono le fioriture spontanee alle quali ispirarsi"

Francesca Marzotto Caotorta, una delle più note esperte italiane di giardini, ci aiuta a riconoscere e realizzare il giardino che ognuno di noi porta dentro di sé: quello della propria infanzia, quello descritto nei libri che abbiamo amato, quello che ci è rimasto impresso durante i nostri viaggi. Non dimenticando mai, però, che ogni territorio ha la sua vocazione, e che il buon giardiniere prima di realizzare il suo giardino deve sempre osservare il luogo prescelto, scrutarne la luce nelle diverse stagioni, interrogare il terreno, saper ascoltare i suggerimenti del clima e della vegetazione autoctona. Solo così il giardino potrà prendere forma, diventando la nostra magica stanza a cielo aperto, la cui bellezza e armonia riempiranno di gioia gli occhi e arricchiranno il nostro animo.

 

Francesca Marzotto Caotorta è una figura nota nel mondo del vivaismo anche per il suo ruolo predominante come membro del Comitato organizzatore di Orticola Mostra mercato di fiori e piante, mostra mercato organizzata ogni anno a Milano in maggio, nei giardini Indro Montanelli in via Palestro, iniziativa a cura di Orticola di Lombardia™.

Orticola di Lombardia™ il sito web: www.orticola.org

Francesca Marzotto Caotorta Si diploma alla Ichbold School of Design di Londra e, presso l’Università di Siena, ottiene il Diploma di erboristeria. Francesca Marzotto Caotorta ha diretto il mensile Gardenia, essendo anche l’ideatrice e la fondatrice della rivista. Paesaggista in Italia e all’estero, è molto conosciuta dal pubblico nazionale attraverso i suoi scritti: “Profumi ritrovati” 1980 e “I segreti dei colori naturali" 1982; "Viole” 1997. Ha partecipato a trasmissioni, e condotto rubriche radio-televisive, e collaborato per giornali e riviste di primo piano, e per “Verdissimo” la sua rubrica da oltre due decenni come esperta di giardinaggio sù “Il Sole 24 Ore” (supplemento della domenica).

 

All'ombra delle farfalle

"Il giardino e le sue storie" di Francesca Marzotto Caotorta.
"Se guardo le piante come fossero sorelle, lo devo a mio padre." Con il riconoscimento di questo debito di gratitudine si apre il libro di Francesca Marzotto Caotorta sui giardini. Nei suoi ricordi affiorano le esortazioni paterne: guarda meglio, guarda con gli occhi e insieme con tutti i sensi, la incitava lui davanti a un paesaggio, a un muro solo apparentemente grigio, su cui la luce gettava sfumature dei più vari colori. Ma nei ricordi, insieme alle esortazioni affiorano, perentori, anche i suoi aut aut: "Le dalie viola, mai!". Perentori ma presto dimenticati, perché ognuno vuole il "proprio" giardino, e quel fazzoletto di verde più o meno esteso è il luogo dove possiamo godere dell'opportunità quasi unica di creare, di plasmare un pezzetto di mondo come desideriamo, a nostra misura, che faccia da sfondo ai nostri sogni, da specchio ai nostri sentimenti. Forte di questa convinzione, l'autrice, una delle più note e autorevoli esperte italiane di giardini, prova ad aiutarci a riconoscere e realizzare il giardino che ognuno di noi porta dentro di sé: quello della nostra infanzia, quello descritto nei libri che abbiamo amato, quello che ci è rimasto impresso durante i nostri viaggi. E lo fa ricordandoci subito che ogni terreno ha la sua "vocazione", e che il buon giardiniere, prima di realizzare il "suo" giardino, deve sempre osservare con attenzione il luogo prescelto, scrutarne il variare della luce nelle diverse ore del giorno e nel succedersi delle stagioni.

 

Scrivere a Francesca Marzotto Caotorta

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fotografia principale: ritratto di Francesca Marzotto Caotorta
fotografia 2: una pagina del libro All'ombra delle farfalle
fotografia 3: affezionati lettori raggiungono lo stand per la firma del libro "All'ombra delle farfalle" a Orticola Mostra mercato 2011

foto ritratto: Dario Fusaro | foto 2-3: Giacomo Zanardelli
©2011 RIPRODUZIONE RISERVATA.

Francesca Marzotto Caotorta All'ombra delle farfalle

All'ombra delle farfalle

"Il giardino e le sue storie"

di Francesca Marzotto Caotorta
Con uno stile narrativo sempre piavevole e brillante l'autrice ci conduce lungo un percorso che attraversa le quattro stagioni, suggerendo espedienti e piccoli trucchi talvolta persino azzardi, consigliando specie vegetali e insospettabili accostamenti di forme e colori, raccontando esperienze, aneddoti e curiosità. Nella speranza, ambiziosa ma non impossibile, che alla fine di queste pagine persino i più negati tra gli aspiranti "giardinieri" possano avere un bel giardino, quale che sia il colore del loro pollice.

 

 

 

 

 

229 pagini - Edizioni Mondadori 2011 (Strade blu)
ISBN 978-88-04-61114-1

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